“Eccomi Signore, manda me!”
Carissimi che ci seguite,
Con la presente intendiamo informarvi dello svolgimento di un paio di operazioni di cui i nostri amici e fratelli lombardi sono stati attori protagonisti nel week-end, appena trascorso.
Il giorno sabato 17 febbraio c.a. una rappresentanza di Alleati, di una provincia lombarda, si è recato a Messa in una chiesa, a dare esempio di devozione. Inginocchiandosi di fronte ad un sacerdote notoriamente ostile a questo gesto che si fa in onore dell'Ostia e che tanto gradito è al Cielo, alla tradizione della chiesa e alla Comunione dei Santi ci riferiscono, con compiaciuta sorpresa, che il sacerdote questa volta non ha fatto storie di fronte al gesto dell'inginocchiarsi e che ha stranamente dato l'Ostia in bocca, senza esitazione alcuna.
Con tutta probabilità il reverendo è venuto in qualche modo a conoscenza del flash bombing che gli Alleati avevano realizzato poco tempo prima per denunciare un fatto simile, accaduto nella sua zona.
Onore agli Alleati e alle loro opere con le quali, rendiamo Grazia a Dio.
È quella segnalata in rosso, che il parroco ha definito:sperimentale.
Li abbiamo accompagnati spiritualmente, a distanza, uniti in preghiera mentre i due eventi, rispettivamente , si svolgevano.
Non abbiamo fornito dettagli, perché tutto si svolgesse nel pieno dell'intimità e della tranquillità.
Preghiamo perché l'appuntamento domenicale con questa benedetta Santa Messa possa trasformarsi da sperimentale a definitivo.
Alcuni dei protagonisti della seconda missione, ci hanno già inviato la loro testimonianza scritta, che pubblicheremo a stretto giro nella rubrica: il Diario degli Alleati.
Seguirà altresì la pubblicazione del sollecito, da inviare a quei vescovi, che non hanno ancora nemmeno risposto alle necessità spirituali dei propri fedeli, che come chi l'ha ottenuta, chiedevano per lettera di poter avere almeno una Messa Tridentina settimanale in provincia.
Costoro saranno presto raggiunti dal sollecito, prontamente redatto dai nostri legali che stiamo per trasmettere su queste pagine.
In cordibus. A presto.
Veronica Cireneo e collaboratori.
Giovedì 22 febbraio 2024
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