"Dacci oggi il nostro Pane quotidiano".
Appello degli “Alleati dell’Eucarestia e del Vangelo” ai Vescovi
italiani.
Questo articolo sugli Alleati e il Vetus/Novus Ordo avremmo voluto
scriverlo da tempo. Se non altro da quando ci siamo sentiti impropriamente
dare dei traditori della tradizione per il fatto di partecipare anche alle
messe Novus Ordo: accusa falsa e sciocca che non può che pronunciare chi
giudica i fatti della fede con superficialità ed intellettualismo da
salotto.
Non si capiscono infatti tante divisioni tra cattolici soprattutto alla luce
della frase evangelica che recita:”O con Me, o contro di Me”.
Chi ci conosce sa, e chi non lo sa vada a verificare nella vasta letteratura
già presente in rete, che la ragione dell’esistenza e della missione degli
Alleati è quella di testimoniare la propria fede, dando l’esempio di
devozione nelle messe Novus Ordo dove spesso, segno di contraddizione,
inginocchiati a terra a causa dell’assenza di balaustre ed inginocchiatoi, a
mani giunte ricevono l’Eucarestia sulla lingua, secondo la legge universale
della Chiesa, mai abrogata, seppur obliata per l’imperialismo delle mode.
È certamente una sofferenza partecipare a certe messe Novus Ordo dove la
liturgia, pressoché stravolta, striminzita nei suoi atti di devozione, che
vede spesso fedeli attenti più al chiacchiericcio che a quanto accade
sull’Altare, al momento della Comunione presentarsi in piedi come cavalli,
sferrando le mani dirimpetto per pretendere Dio, da pari a pari, con
assoluta superbia,tiepidezza e noncuranza del rischio che frammenti di
Particola cadano a terra, col rischio di essere calpestate.
Ma gli Alleati vanno soprattutto a quelle messe, dove Gesù è più vituperato,
per stare come Maria e le pie donne sotto la Croce del Calvario, offrendo la
propria presenza come sacrificio di riparazione, di espiazione per i peccati
propri e del mondo intero e a motivo di consolazione per il nostro Re dei
Re, Crocifisso.
C’è anche un altro motivo per cui gli Alleati vanno a quelle Messe: essi
vogliono testimoniare la Presenza di Cristo nell’Eucaristia e dare
esempio di devozione, soprattutto, alle nuove generazioni e ai bambini, ché
istruiti a ricevere Gesù in un solo modo, il più sacrilego, conoscano
l’alternativa sacrosanta che i catechisti progressisti gli hanno, più o meno
colpevolmente, tenuta nascosta.
Ma l’Alleato, come ogni fedele sincero che cerchi di approfondire la propria
relazione spirituale con Cristo e maturare e progredire nella fede, ama
soprattutto la messa vetus ordo, la messa antica o in latino che dir si
voglia, riconoscendola come vero e proprio esorcismo, qual è.
Ma le messe vetus ordo specie dopo il recente documento ” Traditionis
Custodes” si fa sempre più fatica a rintracciare.
Allora ecco che i nostri legali, per ovviare a questo legittimo e sacrosanto
desiderio spirituale, in collaborazione con “IUSTITIA IN VERITATE” hanno amorevolmente e gentilmente prodotto questa lettera da inviare al
vescovo della propria diocesi o arcidiocesi di appartenenza.
La lettera dovrebbe essere inoltrata da almeno una ventina di persone perché
possiamo a ragione nutrire la speranza di ottenere una messa antica
domenicale, a settimana, in chiesa oppure ottenere il permesso di poterla
celebrare in locali privati, come sono le nostre abitazioni e come nel testo
della missiva è riportato.
Quindi chi ne verrà a conoscenza è pregato di farsi promotore tra i
cattolici della propria area di appartenenza, che si ritenessero
interessati.
Per completezza di informazione pubblichiamo anche questo elenco di Messe
antiche antiche già esistenti nel mondo e in Italia (regione per regione ),
seppur non perfettamente aggiornato e da verificare caso per caso, redatto
dal noto sito Messa in Latino – MiL . Elenco che con l’aiuto di tutti ci
auguriamo di allungare.[qui]
Ma, dopo aver consultato questo elenco, chiediamo a chi scoprisse di averla
a portata di mano, di farsi tuttavia promotore della diffusione di questa
lettera da inviare ai vescovi, perché anche altri fratelli possano più
facilmente ottenerla e parteciparvi col grande ausilio che essa offre al
rinforzo della propria muscolatura spirituale.
Per queste ragioni i sottoscritti fondatori, Valter e Veronica a nome di
tutti gli Alleati, ringraziano quanti si adopereranno a promuovere e
diffondere la presente iniziativa, preziosa fin da subito e propedeutica per
i tempi a venire.
I sacerdoti sappiano, come sanno, che le porte delle case degli Alleati per
le Celebrazioni Eucaristiche e per ogni loro sacrosanta necessità sono
aperte comunque fin da subito.Amen.
Oremus.A Dio nulla è impossibile.Deo gratias
Valter Tuninetti e Veronica Cireneo
https://t.me/alleanza3
31 ottobre a.D. 2023
lettera_vescovo.pdf
Articolo pubblicato da
"Dacci oggi il nostro Pane quotidiano".
Appello degli “Alleati dell’Eucarestia e del Vangelo” ai Vescovi
italiani.
Questo articolo sugli Alleati e il Vetus/Novus Ordo avremmo voluto
scriverlo da tempo. Se non altro da quando ci siamo sentiti impropriamente
dare dei traditori della tradizione per il fatto di partecipare anche alle
messe Novus Ordo: accusa falsa e sciocca che non può che pronunciare chi
giudica i fatti della fede con superficialità ed intellettualismo da
salotto.
Non si capiscono infatti tante divisioni tra cattolici soprattutto alla luce
della frase evangelica che recita:”O con Me, o contro di Me”.
Chi ci conosce sa, e chi non lo sa vada a verificare nella vasta letteratura
già presente in rete, che la ragione dell’esistenza e della missione degli
Alleati è quella di testimoniare la propria fede, dando l’esempio di
devozione nelle messe Novus Ordo dove spesso, segno di contraddizione,
inginocchiati a terra a causa dell’assenza di balaustre ed inginocchiatoi, a
mani giunte ricevono l’Eucarestia sulla lingua, secondo la legge universale
della Chiesa, mai abrogata, seppur obliata per l’imperialismo delle mode.
È certamente una sofferenza partecipare a certe messe Novus Ordo dove la
liturgia, pressoché stravolta, striminzita nei suoi atti di devozione, che
vede spesso fedeli attenti più al chiacchiericcio che a quanto accade
sull’Altare, al momento della Comunione presentarsi in piedi come cavalli,
sferrando le mani dirimpetto per pretendere Dio, da pari a pari, con
assoluta superbia,tiepidezza e noncuranza del rischio che frammenti di
Particola cadano a terra, col rischio di essere calpestate.
Ma gli Alleati vanno soprattutto a quelle messe, dove Gesù è più vituperato,
per stare come Maria e le pie donne sotto la Croce del Calvario, offrendo la
propria presenza come sacrificio di riparazione, di espiazione per i peccati
propri e del mondo intero e a motivo di consolazione per il nostro Re dei
Re, Crocifisso.
C’è anche un altro motivo per cui gli Alleati vanno a quelle Messe: essi
vogliono testimoniare la Presenza di Cristo nell’Eucaristia e dare
esempio di devozione, soprattutto, alle nuove generazioni e ai bambini, ché
istruiti a ricevere Gesù in un solo modo, il più sacrilego, conoscano
l’alternativa sacrosanta che i catechisti progressisti gli hanno, più o meno
colpevolmente, tenuta nascosta.
Ma l’Alleato, come ogni fedele sincero che cerchi di approfondire la propria
relazione spirituale con Cristo e maturare e progredire nella fede, ama
soprattutto la messa vetus ordo, la messa antica o in latino che dir si
voglia, riconoscendola come vero e proprio esorcismo, qual è.
Ma le messe vetus ordo specie dopo il recente documento ” Traditionis
Custodes” si fa sempre più fatica a rintracciare.
Allora ecco che i nostri legali, per ovviare a questo legittimo e sacrosanto
desiderio spirituale, in collaborazione con “IUSTITIA IN VERITATE” hanno amorevolmente e gentilmente prodotto questa lettera da inviare al
vescovo della propria diocesi o arcidiocesi di appartenenza.
La lettera dovrebbe essere inoltrata da almeno una ventina di persone perché
possiamo a ragione nutrire la speranza di ottenere una messa antica
domenicale, a settimana, in chiesa oppure ottenere il permesso di poterla
celebrare in locali privati, come sono le nostre abitazioni e come nel testo
della missiva è riportato.
Quindi chi ne verrà a conoscenza è pregato di farsi promotore tra i
cattolici della propria area di appartenenza, che si ritenessero
interessati.
Per completezza di informazione pubblichiamo anche questo elenco di Messe
antiche antiche già esistenti nel mondo e in Italia (regione per regione ),
seppur non perfettamente aggiornato e da verificare caso per caso, redatto
dal noto sito Messa in Latino – MiL . Elenco che con l’aiuto di tutti ci
auguriamo di allungare.[qui]
Ma, dopo aver consultato questo elenco, chiediamo a chi scoprisse di averla
a portata di mano, di farsi tuttavia promotore della diffusione di questa
lettera da inviare ai vescovi, perché anche altri fratelli possano più
facilmente ottenerla e parteciparvi col grande ausilio che essa offre al
rinforzo della propria muscolatura spirituale.
Per queste ragioni i sottoscritti fondatori, Valter e Veronica a nome di
tutti gli Alleati, ringraziano quanti si adopereranno a promuovere e
diffondere la presente iniziativa, preziosa fin da subito e propedeutica per
i tempi a venire.
I sacerdoti sappiano, come sanno, che le porte delle case degli Alleati per
le Celebrazioni Eucaristiche e per ogni loro sacrosanta necessità sono
aperte comunque fin da subito.Amen.
Oremus.A Dio nulla è impossibile.Deo gratias
Valter Tuninetti e Veronica Cireneo
https://t.me/alleanza3
31 ottobre a.D. 2023
lettera_vescovo.pdf
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